Che cosa succede a un gruppo di personaggi che vengono creati solo per poi ritrovarsi relegati in un angolo buio, senza che qualcuno sappia dare loro lo spazio scenico necessario a farli vivere? Sapranno rassegnarsi alla loro condizione di dimenticati o cercheranno un modo per riscattarsi?
I Dimenticati è una storia di incompiutezza e inadeguatezza. Parla di personaggi creati ma poi accantonati e lasciati in disparte, personaggi che sono destinati a non essere mai rappresentati, cui è stato assegnato un ruolo ben preciso che non possono però interpretare; personaggi diversi, estraniati, soli, che provano a superare le proprie divisioni, a fare gruppo, ma rimangono sempre tante isole, senza mai riuscire a farsi arcipelago.
I DIMENTICATI
Premio Spirito Fringe al Roma Fringe Festival 2012
SINOSSI:
Un gruppo di personaggi appartenenti a opere celebri che non riescono a rassegnarsi alla loro condizione: i loro autori hanno deciso di non farli comparire in scena, e così nessuno li interpreta.
Decidono allora di rapire un drammaturgo che possa restituire loro la dignità perduta, scrivendo un’opera che li veda finalmente protagonisti.
L’incapacità dell’autore prescelto da un lato, e l’inguaribile narcisimo dei personaggi dall’altro renderanno tuttavia la stesura una vera e propria impresa.
Una storia di incompiutezza e inadeguatezza i cui interpreti, estraniati e soli, tentano invano di fare gruppo ma rimangono tante singole isole, senza mai riuscire a farsi arcipelago.
Crediti
Con: Matteo Bertuetti, Gledis Cinque, Simone Fossati, Beatrice Gattai, Nick Russo, Silvia Santin, Saverio Trovato
Testo e regia: Pier Vittorio Mannucci
Costumi e scene: Monia Manuello
Produzione: PaT – Passi Teatrali